L’inverno è la stagione in cui la natura sembra fermarsi e le piante caducifoglie assumono un aspetto del tutto spoglio, in virtù di un meccanismo per loro necessario a sopravvivere alle basse temperature. Sebbene le sempreverdi, dal canto loro, resistano ai rigori invernali, ve ne sono alcune molto sensibili, come gli agrumi che richiedono attenzioni. Degli ortaggi, invece, sono ancora presenti all’aperto solo quelli particolarmente resistenti.
In generale possiamo affermare che in inverno quello che più di ogni altra cosa dobbiamo fare per curare il nostro verde è proteggere le piante dal freddo.
Vediamo quindi qualche accorgimento.
Serre e tunnel

Le serre e i tunnel, realizzati con diversi materiali e in svariate forme, sono le prime soluzioni che vengono in mente quando si pensa a proteggere le piante dal freddo. Anche quelle non riscaldate possono infatti attutire le temperature molto rigide e salvare le piante contenute al loro interno. L’ideale è che siano posizionate a sud e che intercettino al massimo la radiazione solare delle ore centrali della giornata.

I tunnel molto piccoli e le mini serre a ripiani, adatte anche ai balconi e pensate per le piccole piante in vaso e all’occorrenza come semenzai per le piantine da orto, possono anche ospitare un lumino al loro interno, da accendere nelle notti decisamente più fredde. In questo caso bisogna lasciare un piccolo spiraglio aperto, altrimenti tutto l’ossigeno verrebbe bruciato in breve tempo, e posizionare il lumino nel punto più sicuro, per evitare incendi. In ogni caso la durata della fiamma sarà breve, ma sufficiente per ambienti interni così piccoli.
Il tessuto non tessuto


Il tessuto non tessuto è un materiale molto versatile, e il suo utilizzo principale in agricoltura è quello di proteggere le piante dal freddo.
Nel caso in cui nell’orto siano ancora presenti delle insalate, delle bietole o dei cavolfiori, i più sensibili al freddo tra i cavoli, possiamo stendere teli di questo materiale su tutta l’aiuola da proteggere, fissandoli alle estremità con sassi, mattoni o tronchetti di legno.
Per le piante arboree come un limone, o le piante arbustive, il telo di tnt viene usato avvolgendolo direttamente su tutta la chioma della pianta, e legandolo sul tronco. Il materiale è chiaro e traspirante, quindi non sussistono problemi di respirazione e fotosintesi per la pianta.
Coprire anche le radici
Anche le radici possono subire danni da gelo, in quanto il terreno stesso può gelare se esposto a temperature al di sotto dello zero.
Di conseguenza bisogna pensare a proteggere anche le radici, ad esempio con una buona pacciamatura. La pacciamatura, infatti, di solito ha la funzione di evitare la nascita delle erbe spontanee, ma durante l’inverno il vantaggio che offre è quello di fare da coperta alle radici delle piante.
Tra le diverse soluzioni possibili, un’opzione dall’effetto naturale e ordinato è dato da Corteccia Mista, pacciame composto da cortecce di larice. Lo si può utilizzare per pacciamare tutto l’anno le aiuole del giardino, a cui dona un tocco visivo gradevole. Adesso ci interessa soprattutto per la sua funzione di isolante termico, e come tale va benissimo metterla sia nelle aiuole sia nei vasi nel caso di piante su balcone o cortili, in strati dallo spessore congruo.

Ancora più elegante è Corteccia di Pino, poiché è costituita da materiale di pezzatura più omogenea rispetto al precedente. Entrambi i prodotti sono del tutto naturali e in quanto tali nel tempo si degradano e si trasformano in ottimo humus, come quello che si può trovare nei boschi, spostando il primo strato di foglie sedimentate a terra.
Come rendere le piante più resistenti al freddo
Le piante non hanno tutte la stessa resistenza al freddo. Però, all’interno dei limiti che ciascuna specie ha di tollerare le basse temperature, qualcosa possiamo fare anche noi, intervenendo nella bella stagione. Infatti, piante ben nutrite con potassio risultano più resistenti; questo perché il potassio è un elemento che agisce nel potenziare le pareti cellulari dei vegetali, incrementandone la resistenza al freddo come ad altre avversità.
Quindi, dalla fine dell’inverno e per tutta la stagione si possono nutrire le piante con un prodotto di qualità come Ortofrutta Bio. È studiato in particolare per orto e frutteto, come concime completo e dotato del 12% di potassio.
Bioactive, invece, in quanto arricchito di micorrize, migliora la resistenza delle piante a diversi tipi di stress; tra questi ci sono quelli abiotici come caldo e freddo, di conseguenza va benissimo utilizzarlo per tutte le piante anche con questa finalità.