Durante la stagione estiva il nostro tappeto erboso potrebbe essere infestato dai cosiddetti funghi del prato e in questo articolo capiremo come contrastarli.
Il più comune è il Pythium che si sviluppa in condizioni di temperatura elevate, alta umidità e poco vento. Questo fungo si manifesta con macchie circolari da 2 a 5 cm di diametro. Se colpisce in maniera consistente, il fungo crea molte macchie che poi si allargano fino a distruggere vaste parti del nostro prato. Il manto erboso successivamente cambierà colore, diventando rosso bruno e poi sbiadirà al marrone chiaro. Le piante più giovani sono quelle che soffrono maggiormente i funghi di questo tipo, che rischiano di marcire se attaccate dall’infestazione.
I funghi del prato: prevenzione e rimedi

Con alcuni semplici accorgimenti si potrà prevenire l’insorgere di questa fastidiosa malattia fungina. Questo fungo predilige molto le alte temperature e l’umidità per svilupparsi, quindi è fondamentale non esagerare con le irrigazioni. Soprattutto è bene evitare di irrigare il nostro prato nel tardo pomeriggio o in serata, dato che ristagni idrici favoriscono molto lo sviluppo del Pythium. Un ottimo sistema di drenaggio per smaltire l’acqua in eccesso ed eventuali ristagni idrici sarà quindi molto importante per non permettere a questi funghi di infestare il nostro prato e le nostre piante.
La concimazione è altresì un elemento da curare per contrastare i funghi del prato. Una concimazione eccessiva favorirà la diffusione di questi funghi, quindi bisognerà bilanciare la concimazione favorendo piccole concimazioni graduali. Per facilitare questa operazione possiamo fare uso di concimi a lenta cessione o ancora meglio concimi a cessione controllata che ci aiutano nella complicata fase di bilanciamento della concimazione. Il concime a lenta cessione è un concime che rilascia i suoi nutrienti in un periodo più lungo, al contrario di quelli classici a rilascio immediato che permettono al terreno di assumere immediatamente le sostanze nutritive di cui ha bisogno.
I concimi a cessione controllata invece sono dei prodotti che rilasciano i nutrimenti di pari passo al fabbisogno della pianta, quindi non ci saranno eccessi né momenti di povertà nutrizionale. Sono concimi ideati per permettere con una sola applicazione di concime una maggiore efficacia nutrizionale. Grazie a questi prodotti innovativi ormai facilmente reperibili nel mercato riusciremo ad effettuare agevolmente una concimazione bilanciata e di conseguenza un prato più in salute e difficilmente attaccabile da queste malattie.
Non tutti i funghi del prato sono dannosi!
L’utilizzo del fungo antagonista Trichoderma è un’ottima arma per prevenire lo sviluppo di diversi funghi del prato. Trichoderma è un fungo biologico che svolge un’azione repressiva e contenitiva sui maggiori responsabili dei marciumi radicali. Trichoderma non è assolutamente dannoso per le parti verdi della pianta ed è un prodotto totalmente compatibile con i più comuni fertilizzanti, insetticidi ed erbicidi.
Alcuni prodotti sono in grado di apportare questo prezioso fungo, come Bioactive, da utilizzare nella fase di preparazione del terreno, o Tricoder, con cui effettuare trattamenti periodici.
Un altro accorgimento per prevenire l’insorgere dei funghi sul prato è quello di non tagliare l’erba al di sotto del 30% dell’erba presente. Lasciando qualche centimetro in più di erba sul prato.
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